Internazionale
PROGETTO ANNO 2021 /2022
Sviluppo dei rapporti economici e culturali tra l’Italia e il Principato di Monaco
Progetto – ASSOCIAZIONE ITALIA – MONACO
Alla luce dei nuovi accordi bilaterali tra l’Italia e Montecarlo si sono aperti nuovi scenari di sviluppo per il Principato di Monaco.
Pertanto ora grazie al nostro progetto si può rendere merito a tale riconoscimento con un maggiore impegno, proposte nuove e vigore per il lancio – promozione finalizzato alla costruzione della nuova immagine di Montecarlo grazie alla collaborazione del Console onorario del Principato di Monaco il Prof. Avv. Giovanni Puoti.
L’Associazione senza scopo di lucro in tal senso organizzerà iniziative, convegni, incontri e manifestazioni culturali con interventi di personalità di alta professionalità.
Tra gli scopi del nuovo progetto culturale dell’ Associazione dopo il fermo Covid 19 vi è la promozione di scambi commerciali e culturali tra Italia e Monaco attraverso iniziative da esplicarsi in diversi settori e tra di essi si fa riferimento al settore della cultura a 360 gradi ritenuto di particolare importanza e rilevanza per il nuovo lancio – immagine del Principato di Monaco attraverso proposte, indicazioni e suggerimenti di personalità della cultura.
Tutto ciò nasce e di qui l’impegno dell’Associazione con il Principato di Monaco anche per le antiche radici con il nostro Paese.
Infatti, Il ramo della famiglia Oliva Grimaldi, originaria di Genova e Monaco, fu feudataria in Calabria e nel 1574, Don Giovan Battista Oliva Grimaldi detto Piccamiglio, († 1582), Patrizio Genovese, 2° Signore di Monte Sant’ Angelo, fu insignito dal Re Filippo II di Spagna dei titoli di Duca di Terranova, Gerace e Gioia in Terra di Calabria Ultra, avendo acquistato il vasto stato che era appartenuto fin dal 1503, al Gran Capitan Consalvo da Cordoba, rientrato poi nel patrimonio regio, alla morte degli eredi Da Cordoba e, col beneplacito del Re di Napoli, assegnato al Grimaldi dietro il versamento nelle esauste casse dell’erario, della somma di 10.000 ducati, ottenendone infine il titolo di Principe di Gerace, nel 1609.
Un altro ramo invece, ottenne il feudo di Rocca Grimaldi e raccolse poi l’eredità del ramo estinto di Gerace. Furono inoltre Patrizi Napoletani iscritti al sedile di Montagna con il solo nome di famiglia (15/11/1693). La famiglia si estinse infine nei Serra di Gerace.
La famiglia si estinse infine nei Serra di Gerace. Nel 1690 Giacomo Antonio, nobiluomo cavese, fu Vice Duca di Nocera per i Duchi de Mours.
Costantino (Cava, 1667 † Napoli, 1750), nobiluomo cavese, fu Consigliere Regio e famoso filosofo anticurialista, per questo motivo fu perseguitato e imprigionato nel 1744; il suo pensiero e i suoi scritti contribuirono all’affermazione di nuove idee per i patrioti della Repubblica Napoletana del 1799.
Si sono voluti solo fare dei piccoli accenni storici per documentare il legame storico che lega l’Italia al Principato di Monaco.