Disponibile su Amazon sia in formato cartaceo che Kindle ‘VIOLENZA DI GENERE E VITTIMA VULNERABILE’
di Piero Mancusi e Maria Beatrice Cantore.
‘L’autore esplora a tutto campo la legislazione di violenza di genere.
Oggetto di studio del breve saggio, è un fenomeno ancora sommerso ma elevato nei numeri.
Per questo le politiche di sensibilizzazione sono essenziali per trasmettere un approccio giuridico e culturale al fenomeno, nel difficile equilibrio di istanze repressive e rispetto dei diritti fondamentali dell’indagato.
L’autore si concentra anche sulla evoluzione normativa della violenza sessuale, come crimine internazionale.
Ma le specifiche esigenze di protezione della vittima della violenza di genere, non può farci dimenticare che la nostra Costituzione è improntata alla tutela dell’imputato.
L’autore richiama l’attenzione sulla circostanza che anche l’imputato è vulnerabile, ove ci si soffermi alla sua condizione di angoscia, perché schiacciato nel labirinto delle dinamiche giudiziarie.
Viene quindi criticato il principio giurisprudenziale per cui nella formazione della prova dibattimentale la verità processuale non può essere affidata in via privilegiata alle parole della
“vittima vulnerabile”.
Nello scritto vengono quindi proposti spunti di riflessione interessanti per i cultori del diritto.
Infine, l’autore esprime le sue riflessioni sul Ddl ZAN: proposta di legge per il contrasto contro l’omofobia, che ha ottenuto la sua approvazione alla Camera il 4 novembre 2020 ma è attualmente ferma al Senato essendo molto discussa tra le forze politiche ed i giuristi.’